"sbattezzo day" 2008
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Non si tratta di un contro-rito dal sapore folkloristico. Al contrario del battesimo, lo sbattezzo rappresenta infatti una scelta consapevole e coerente dell’individuo che non si considera più appartenente alla Chiesa cattolica. Le ragioni di una scelta simile sono molteplici: per coerenza, perchè ci si sente discriminati dalla Chiesa in quanto gay, donne o ricercatori, per rivendicazione della propria identità di ateo o agnostico, per aggiustare verso il basso la percentuale effettiva di cattolici italiani.. L’Uaar invita coloro che non sono più cattolici a esercitare questo diritto: alcune migliaia di cittadini lo hanno già fatto, ma un evento “di massa” amplificherà certamente la portata del fenomeno.
Anche Catania ha avuto un suo “sbattezzo day”. Alle ore 10 di sabato 25 ottobre il gruppo Uaar di Catania e alcuni suoi simpatizzanti hanno consegnato il proprio modulo di rinuncia all’Arcivescovado in via Vittorio Emanuele 159. «Non ci aspettiamo grandi numeri» afferma il referente catanese dell’Uaar Beppe Bertuccelli. «Sappiamo che in una città profondamente legata al sentimento religioso come Catania lo “sbattezzo day” sarà considerato da molti come ideologico se non addirittura fuori luogo. Con questa iniziativa tuttavia desideriamo dare un segno forte alla città e alle sue gerarchie ecclesiastiche, per dire: anche noi esistiamo, e non vogliamo più che la Chiesa si senta autorizzata a parlare per nostro conto».